Betta Carbone, "Libero" 22/8/2004, pagina 33., 22 agosto 2004
Le notti di Carlo Lucarelli: «C’è una porticina in fondo alla mia stanza che dà in una soffitta
Le notti di Carlo Lucarelli: «C’è una porticina in fondo alla mia stanza che dà in una soffitta. Non è alta più di mezzo metro. Quando mi capita di svegliarmi nel cuore della notte la trovo illuminata stranamente dalla luce dei lampioni che filtra nella stanza. Allora mi immagino che quella porta si apra...». E che qualcuno potrebbe entrare? «Non qualcuno, qualcosa...».