Manuela Maccia, Macchina del Tempo, luglio 2004 (n.7), 24 agosto 2004
Gran parte delle riserve auree degli Usa sono custodite nel ”Depositary Bullion” (che letteralmente vuol proprio dire ”deposito dell’oro”) di Fort Knox, una delle istituzioni sotto il controllo della Zecca federale
Gran parte delle riserve auree degli Usa sono custodite nel ”Depositary Bullion” (che letteralmente vuol proprio dire ”deposito dell’oro”) di Fort Knox, una delle istituzioni sotto il controllo della Zecca federale. Il rimanente è conservato nella zecca di Filadelfia, in quella di Denver e in quella di San Francisco, tutti distaccamenti della Zecca centrale. A eccezione di alcuni piccoli campioni, usati per fare i test di purezza, nessuna quantità di oro è stata trasferita da anni da questo gigantesco forziere. La costruzione di Fort Knox fu terminata nel 1936 con un costo di 560.000 dollari. I materiali di costruzione usati, in enormi quantità, furono il granito, il calcestruzzo, il ferro rinforzato. Il forziere si trova a circa 40 chilometri a sud-ovest di Louisville, nel Kentucky, in un sito che in precedenza faceva parte di una riserva militare. Il primo oro arrivò con un treno speciale nel gennaio del 1937. Durante la Seconda guerra mondiale Fort Knox funzionò a pieno ritmo. Nei suoi forzieri trovarono rifugio le riserve auree di molti Paesi europei occupati dai nazisti. Non solo: qui furono anche custoditi i gioielli della Corona d’Inghilterra.