L’Indipendente 8/08/2004, 8 agosto 2004
Ovidie, pornostar a testa alta La francese Ovidie è pornodiva politicizzata di seconda generazione
Ovidie, pornostar a testa alta La francese Ovidie è pornodiva politicizzata di seconda generazione. Non ha niente a che fare con le pornostar femministe americane della prima ora (anni Ottanta) folgorate dall’idea di portare il porno a misura di donna, oggi pensionate dal set e riciclate come ottime professioniste nell’industria pornografica. Ovidie ha scritto Pornomanifesto (Baldini e Castoldi, 2003) in cui dichiara il suo programma. A tratti inquietante (nel capitolo «Per una ideologia sessualmente corretta», per esempio), il pamphlet si inserisce nel filone post femminista: adesso ve la facciamo vedere noi. Sulla sua attività di regista, Pietro Adamo scrive: «Bisogna riconoscerle la capacità assolutamente rara nell’hard contemporaneo di rifiutare il dominio dello sguardo maschile». L’ultimo film, Lillith, è distribuito anche in Italia.