Alberto Costa, ཿCorriere della Sera 20/8/2004;, 20 agosto 2004
Chi si domanda perché la nazionale di calcio è andata a giocare un’inutile amichevole agostana a Reykjavik esponendosi al rischio di un’inevitabile figuraccia, sappia che quando Franco Carraro venne eletto nell’esecutivo dell’Uefa il presidente della Federcalcio islandese gli chiese, in cambio del voto, la possibilità di ospitare gli azzurri
Chi si domanda perché la nazionale di calcio è andata a giocare un’inutile amichevole agostana a Reykjavik esponendosi al rischio di un’inevitabile figuraccia, sappia che quando Franco Carraro venne eletto nell’esecutivo dell’Uefa il presidente della Federcalcio islandese gli chiese, in cambio del voto, la possibilità di ospitare gli azzurri.