Varie, 20 agosto 2004
Tags : Jennifer Connelly
Connelly Jennifer
• Catskill Mountains (Stati Uniti) 12 dicembre 1970. Attrice. Premio Oscar miglior attrice non protagonista nel 2002 per A Beautiful Mind. «[...] l’adolescente di C’era una volta in America e di Phenomena [...] Sergio Leone e Dario Argento che hanno contribuito a renderla una star. Rispolverando un italiano imparato a Cinecittà, Jennifer ricorda ”babbo Sergio e zio Dario”. Dice: « Ero giovane, non ancora in grado di valutare la possibilità di entrare nella storia del cinema con una saga epica e un vero horror. Mi sentivo un topolino al fianco di De Niro e sotto l’ala di Leone; una ragazzina capace davvero di spaventarsi con il mago Argento. Aver avuto una formazione europea nei miei primi passi ha indirizzato le mie scelte professionali”. Sposata all’attore Paul Bettany [...]» (Giovanna Grassi, ”Corriere della Sera” 21/6/2005). «Le piace soffrire, almeno sullo schermo. Nel giro di pochi anni è stata amante maltrattata in Pollock, amante assassinata di Mulholland Drive, eroinomane di Requiem for a dream. Poi moglie tormentata in A Beautiful Mind. ”Non posso dire di provare gusto ad essere maltrattata, ma è vero che tendo ad annoiarmi se non mi calo in personaggi conflittuali [...] Vorrei veramente girare una commedia con i fratelli Coen o con registi divertenti come Wes Anderson o Paul Thomas Anderson” [...] Ha debuttato nel cinema con C’era una volta in America [...] di Sergio Leone: ”[...] era incredibilmente gentile [...] mi ricordo un giorno in cui dovevo baciare un ragazzo e piangevo, perché non avevo mai baciato nessuno. Leone era subito corso da me a tranquillizzarmi” [...] Il suo periodo italiano include Dario Argento e Peter Del Monte [...] ”Mi piaceva dario. Lui mi aveva voluto nel suo thriller Phenomena dove avevo una relazione molto speciale con gli insetti [...] con Peter ho girato Etoile, un film pazzo e fantastico in cui avevo il ruolo di una ballerina. Non sono mai riuscita a vederlo, ma credo che nessuno l’abbia mai visto” [...]» (Alessandra Venezia, ”Panorama” 22/1/2004).