(Luisa Pronzato, ཿCorriere della sera magazine 19/8/2004. pag. 15)., 19 agosto 2004
Stefano Accorsi è cresciuto "in una famiglia di lavoratori, comunisti e impegnati. Mi sembrava di non lavorare e di rubare i soldi
Stefano Accorsi è cresciuto "in una famiglia di lavoratori, comunisti e impegnati. Mi sembrava di non lavorare e di rubare i soldi. Mi accanivo nella preparazione perché la fatica me li facesse meritare. Ora sono arrivato alla conclusione che il successo va goduto. Ma ho dovuto fare i conti con la mia famiglia e con mio fratello".