(Paola De Carolis, ཿCorriere della sera 19/8/2004. pag. 16)., 19 agosto 2004
Tra le clausole dell’accordo prematrimoniale imposte da Jemima Goldsmith a Hugh Grant, secondo la rivista americana ”Metropolitan Post”: all’attore inglese viene chiesto di rimanere alla larga dai quartieri a luci rosse di diverse città del mondo, elencati uno a uno (11 anni fa era stato beccato in auto a Los Angeles insieme a una prostituta, Divine Brown) e di essere videoreperibile
Tra le clausole dell’accordo prematrimoniale imposte da Jemima Goldsmith a Hugh Grant, secondo la rivista americana ”Metropolitan Post”: all’attore inglese viene chiesto di rimanere alla larga dai quartieri a luci rosse di diverse città del mondo, elencati uno a uno (11 anni fa era stato beccato in auto a Los Angeles insieme a una prostituta, Divine Brown) e di essere videoreperibile. Grant dovrà essere sempre in grado di dimostrare dove si trova e, qualora la sua futura signora gielo chiedesse, dovrà far girare il suo videotelefonino a 360 gradi, per provare di essere dove dice di trovarsi.