Francesca Sforza, ཿLa Stampa 18/8/2004;, 18 agosto 2004
A gennaio entrerà in vigore la riforma dell’ortografia tedesca varata dal governo nel 1996 per semplificare la vita ai bambini
A gennaio entrerà in vigore la riforma dell’ortografia tedesca varata dal governo nel 1996 per semplificare la vita ai bambini. La ”Frankfurter Allgemeine Zeitung” e il gruppo editoriale Axel Springer (’Welt”, ”Bild”) hanno già fatto sapere che continueranno a utilizzare il segno per indicare la doppia s, a mantenere le maiuscole per i sostantivi, a scrivere le parole tutte attaccate anche quando superano la capacità dell’occhio umano di memorizzarle ecc. Motivo: le nuove regole sono più complicate delle vecchie. Esempio: la parola «Schiffahrt» (navigazione), composta originariamente dalle due parole «Schiff» e «Fahrt», diventerà, in base alla nuova riforma dell’ortografia, «Schifffahrt» con tre effe. Il principio che è stato seguito per dar vita a una parola con consonante tripla è «così non si deve perdere tempo ad applicare la regola, che prevede che una delle tre consonanti cada».