17 agosto 2004
Tags : Gilles. Ste-Croix
SteCroix Gilles
• Nato a Londra (Gran Bretagna) il 18 agosto 1973. « Faceva parte di un gruppo di giovani artisti di strada che nel paese di Baie-Saint-Paul, vicino Montreal, viveva insieme e creava spettacoli fantasiosi. [...] il governo del Quebec (il Canada francofono) li richiamò in città e offrì loro un tendone di 800 posti. Oggi i tendoni del Cirque, in tournée da anni, sono quattro (più quattro spettacoli fissi) e hanno una nuova misura standard: 2 mila 500 spettatori. [...] ”Ci siamo detti: chiamiamolo ’Circo del Sole’ e venderà [...] L’unica cosa fissa è il marchio. La gente va a vedere il Cirque du Soleil perché sa di trovare qualcosa di differente. Sono spettacoli, i nostri, che uniscono tutte le nazionalità e tutte le culture. Riusciamo a far sedere sotto un tendone chi ama il teatro, la danza, l’opera e il musical [...] Quando si viene al Soleil si sa che si vedrà una specie di Olimpiade [...] Negli spettacoli del Cirque lavorano atleti e acrobati che le Olimpiadi le hanno fatte davvero. Quando per lo sport agonistico sei troppo vecchio, per noi sei ancora giovane. Il Cirque offre agli atleti la possibilità di continuare a misurarsi [...] All’inizio alcune famiglie dissero che stavamo rovinando il circo perché pagavamo troppo gli artisti, davamo loro da mangiare e li facevamo dormire in albergo. Ma la tradizione circense è nata in Europa ed ha una connotazione nomade. Noi no. Eravamo artisti di strada, ci siamo tirati un tendone sulla testa e siamo diventati spettacolo [...] Sui manifesti del Cirque du Soleil non c’è mai un nome scritto più grande di un altro. [...]». (Laura Putti, ”la Repubblica” 17/8/2004).