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 2004  agosto 11 Mercoledì calendario

Yamani Ahmed

• Zaki Mecca (Arabia Saudita) 30 giugno 1930. Sceicco • «Per oltre due decenni, fino al 1986, il nome di Yamani è stato sinonimo di petrolio. Lo sceicco Ahmed Zaki Yamani, ministro del Petrolio dell’Arabia Saudita (un terzo delle riserve mondiali di greggio) ebbe tra le mani il destino dell’Occidente mentre esplodevano tre shock petroliferi dovuti alle guerre arabo-israeliane. La figura elegante, lo sguardo magnetico e un certo fascino orientale ne fecero un protagonista di quegli anni. Zaki Yamani, che iniziò la carriera come avvocato dopo gli studi negli Usa, oggi [...] è ancora in prima linea sulla scena petrolifera come fondatore e animatore del Centre for global energy studies di Londra, un rispettato think tank che fornisce a caro prezzo, a un selezionato circolo di abbonati internazionali, ricerche e previsioni sul bene di consumo più volatile e inafferrabile del mondo. Di lui si ricordano lo scaltro uso che l’Opec di allora, di cui fu portavoce, seppe fare dell’arma del petrolio (’Ma fu solo un modo per sensibilizzare l’Occidente sulla gravità del conflitto mediorientale” si schermisce oggi) e gli scontri con l’allora segretario di Stato Usa, Henry Kissinger (’Lui sì che è ancora potente”). E si ricordano gli alti prezzi che pagò di persona: nel dicembre 1973, insieme ad altri ministri dell’Opec riuniti a Vienna, fu preso in ostaggio da un commando estremista palestinese del Fplp guidato dal terrorista venezuelano Carlos che per due giorni minacciò di ucciderlo (’Ero convinto che lo avrebbe fatto” ricorda). Pochi mesi prima, a Riyadh, aveva assistito durante un’udienza a palazzo all’uccisione a colpi di pistola di re Feisal, che lo amava come un figlio, da parte di un nipote del sovrano, definito pazzo o drogato. Nel 1986, Yamani era a cena con amici nella capitale saudita quando seppe dalla tv che l’attuale re Fahd, fratellastro di Feisal, lo aveva destituito dall’incarico di ministro del Petrolio in seguito a una faida di corte» (Alvaro Ranzoni, ”Panorama” 4/5/2000).