10 agosto 2004
MENDELLA Giorgio.
MENDELLA Giorgio. Nato a Monza il 2 marzo 1953. Finanziere. «Protagonista negli anni Novanta di un crack memorabile, quello del gruppo Intermercato, che gettò sul lastrico 17 mila risparmiatori lasciandosi dietro una voragine di 700 miliardi di lire [...] L’ex patron di Retemia, il teleimbonitore capace di vendere qualsiasi cosa attraverso il video [...] già nell’82, a soli 29 anni, poteva vantare ben 23 condanne per piccoli reati come furti, truffe, emissioni di assegni a vuoto e conti non pagati, magari in qualche albergo di lusso. L’incontro con le televendite l’aveva portato poi a Retemia: e con l’avventura dei ”titoli atipici” venduti via etere da Intermercato, Primomercato e le loro sorelline, erano arrivate anche le Ferrari, i casinò di Montecarlo, le suite a Manhattan, con contorno di accompagnatrici. Il tutto sempre pagato con le ”attività delittuose” (così i giudici di Firenze) del teleguru e soci: più o meno 3 mila miliardi di lire, dei quali mille mai restituiti» (Sandro Orlando, ”L’Espresso” 12/8/2004).