"Ansa" 9/8/2004, 9 agosto 2004
Il presidente serbo Boris Tadic, domenica 8 agosto presenziava al Festival degli ottoni di Guca, quando è stato preso di mira da un contestatore: l’uomo, non accontentandosi d’insultare il presidente, ha cominciato a fare pesanti allusioni sull’onorabilità della di lui madre
Il presidente serbo Boris Tadic, domenica 8 agosto presenziava al Festival degli ottoni di Guca, quando è stato preso di mira da un contestatore: l’uomo, non accontentandosi d’insultare il presidente, ha cominciato a fare pesanti allusioni sull’onorabilità della di lui madre. A quel punto Tadic ha scavalcato le sue guardie del corpo e rincorso l’oppositore atterrandolo con una mossa di judo, disciplina in cui eccelleva in gioventù. Il pubblico del Festival s’è alzato in piedi per applaudire: «Gli insulti personali non contano, ma l’offesa a mia madre andava punita», ha spiegato il presidente alle bodyguard.