Thomas A.J. McGinn, "Corriere della Sera" 7/8/2004, 7 agosto 2004
Nella Roma antica, il bordello veniva definito «lupanar» (o «lupanarium»), ossia «tana dei lupi», delle donne-lupo, dal momento che la parola lupa (femmina del lupo), era spesso usata anche per le meretrici
Nella Roma antica, il bordello veniva definito «lupanar» (o «lupanarium»), ossia «tana dei lupi», delle donne-lupo, dal momento che la parola lupa (femmina del lupo), era spesso usata anche per le meretrici. «Il termine "lupanar" aveva quindi un valore dispregiativo, che evidenziava la natura rapace, predatrice ed egoista della prostituta, rinnegandone, al tempo stesso, l’umanità» (Thomas A.J. McGinn)