Fonti varie, 3 agosto 2004
Anno I - Ventinovesima settimanaCrick. "Fatti sempre domande e più sono grandi meglio è. Le grandi risposte arrivano solo alle grandi domande"
Anno I - Ventinovesima settimana
Crick. "Fatti sempre domande e più sono grandi meglio è. Le grandi risposte arrivano solo alle grandi domande". (Francis Crick, 88 anni, inglese, scopritore con James Watson della struttura a doppia elica del Dna, premio Nobel nel 1962, morto questa settimana di cancro a San Diego).
Pannolini. "Mi occupo solo di pannolini" (Il neo-padre Pier Ferdinando Casini, presidente della Camera, ai cronisti che gli chiedevano commenti sulla situazione politica).
Traffici. Coppie sterili e desiderose di figli si rivolgevano per aiuto a un Morgan Braidich di 24 anni, collegato in Bulgaria agli oggi celebri fratelli Georgiev. Costoro avevano a disposizione un parco di bulgare incinte, poverissime, che, a contratto stipulato, trasferivano dalla Bulgaria al campo nomadi di Gorgonzola. All’arrivo delle doglie le portavano all’ospedale di Melzo. Qui partorivano e disconoscevano il figlio, che veniva invece subito riconosciuto dall’acquirente italiano, titolato a quel punto a portarselo via. Traffico scoperto sabato scorso, molti arresti anche tra i genitori adottivi, di lontano si vede la possibilità che vi sia qualche nesso col giro mondiale della pedofilia o con quello del traffico d’organi. I genitori italiani desiderosi di figli pagavano i piccoli bulgari da quattro a 17 mila euro, variando questa somma a seconda del sesso (maschi più cari), dell’incarnato, del colore degli occhi, ecc.
Uomini. L’Istat fa sapere che in Italia, nella fascia d’età più popolosa, quella fra i 35 e i 39 anni, ci sono per la prima volta più uomini che donne.
16 anni. Gli inglesi hanno proibito ai minori di 16 anni di frequentare dopo le 21 il centro di Londra se non accompagnati, ma hanno subito dopo stabilito che le ragazze di 16 anni incinte possono abortire senza che i genitori vengano informati. I francesi hanno approvato una nuova legge che consente alle donne incinte da meno di cinque settimane di abortire in casa con il mifegyne (RU 486), pillola inventata nel 1980, la cui circolazione non è ammessa in Italia.
Gay. A Bordeaux è stato dichiarato nullo il primo matrimonio gay francese (celebrato a Begles il 5 giugno). In Germania, il leader liberale Guido Westerwelle s’è presentato alla festa di Angela Merkel col suo compagno, rendendo esplicita un’omosessualità fino a quel momento solo sussurrata ("Schwesterwelle"). Titoloni della Bild, ecc.
Simpson. Uno dei Simpson è gay e farà outing in una delle prossime puntate. Si sospetta di Waylon Smyther, segretario del perfido Mr Burns.
Cognomi. I figli di Alessandra Mussolini si chiamano Mussolini e non Floriani, come il padre. Idem la figlia di Mina (Mazzini e non Crocco) e quella di Stefania Sandrelli (Amanda Sandrelli non Amanda Paoli). Casi tornati d’attualità per una sentenza della Cassazione che, esaminando il ricorso di una coppia milanese, ha sollevato dubbi di costituzionalità sulla consuetudine italiana per cui ai figli va il nome del padre. La Corte costituzionale si pronuncerà tra qualche mese. In Italia la materia non è regolata da una legge e chi vuole trasmettere il nome della madre deve affrontare un lungo cammino: istanza al prefetto, che poi - se crede - gira la pratica al ministero dell’Interno. Due anni di tempo minimo per raggiungere (forse) lo scopo. La Cassazione dice che la trasmissione forzata del cognome del padre discrimina le donne, e richiama accordi e leggi internazionali. In Spagna si trasmette il cognome di tutt’e due, in Francia, Inghilterra, Germania si può scegliere. Un sondaggio di qualche anno fa mostrò che il 68 per cento degli italiani era favorevole alla libera scelta dei genitori tra uno o l’altro dei cognomi.
Extracomunitari. A Genova il consiglio comunale ha modificato il suo Statuto e concesso il voto amministrativo (potranno eleggere anche il sindaco) ai cittadini extracomunitari in regola col permesso di soggiorno e residenti in Italia da cinque anni o in città da due. Il sindaco di Genova, Pericu, è diessino, la maggioranza di centrosinistra. La Lega ha protestato vibratamente, i 16 consiglieri dell’opposizione, compresi quelli di An, hanno abbandonato l’aula per protesta. Strano, perché pochi mesi fa Fini ha avanzato la stessa proposta e presentato una legge in Parlamento. E’ controversa la questione se un Comune possa modificare la legge per le elezioni comunali o se anche questa sia di competenza esclusiva del Parlamento nazionale.
Pensioni. La nuova riforma delle pensioni, varata definitivamente mercoledì 27 luglio, metterà a riposo gli uomini a 60 anni e le donne a 57 se si sono versati 35 anni di contributi, o a qualunque età se se ne sono versati 40. Tutto questo dal 2008. Chi a quella data, potendo andare in pensione, rinuncerà, avrà un bonus in busta paga pari al 32.7 per cento dello stipendio esentasse. La legge è in vigore, ma è una "legge-delega": il governo cioè dovrà emanare in autunno i regolamenti di attuazione. Perciò le polemiche e le battaglie non sono finite. I sindacati sono contro, i partiti di opposizione sono contro. Tra questi, spicca Nicola Rossi, che fu consigliere di D’Alema: la riforma non gli piace, ma - dice -, tornando il centrosinistra al governo, non si dovrà cambiarla.
Rissa. Una rissa furibonda è scoppiata alla Camera sabato scorso, a seguito di un intervento dell’on. Intini su Tangentopoli. I leghisti hanno urlato, spinto, forse scazzottato e di certo gravemente insultato l’on. Chiara Moroni, rea d’esser figlia di un uomo che, a causa di Tangentopoli, si tolse la vita.
Kerry. Lo strano caso di Fassino e Rutelli che, partecipando alla convention di Kerry a Boston, hanno detto che il loro no al contingente italiano in Iraq diventerà un sì se Kerry entrerà alla Casa Bianca (i sondaggi del week-end davano Kerry in vantaggio).
Integralisti. Su una spiaggia di Smirne, in Turchia, i docenti di una scuola islamica integralista hanno contemplato l’annegamento di cinque loro allieve che erano entrate in mare tutte vestite, non sono accorsi ad aiutare e si sono anzi adoperati per impedire a chicchessia di intervenire. Morte le ragazze, hanno spiegato che la legge islamica non ammette alcun contatto fisico tra una donna e una mano estranea. Anche il bagno da vestite era imposto dalla regola e sono stati proprio gli abiti imbevuti d’acqua a tirar sotto le ragazze, affogate in pochi centimetri. Il padre di una di loro ha detto: "E’ stata la volontà di Dio".
Leva. Dall’anno prossimo il servizio militare sarà destinato ai soli volontari perché la Camera ha definitivamente abrogato la leva obbligatoria (voto favorevole anche dell’opposizione). Il servizio militare coatto esisteva da 145 anni, gli ultimi a partire saranno i nati del 1985, a meno che non abbiano la possibilità di ottenere - per motivi di studio o altro - un rinvio: in questo secondo caso non avranno più obblighi. L’abrogazione della leva apre un buco di 25 mila persone negli organici di Esercito, Marina, Aviazione: perciò chi vorrà arruolarsi in uno degli altri corpi (carabinieri, polizia, finanza, vigili del fuoco, forestale) sarà obbligato a fare prima un anno in una delle tre forze armate. Ci si potrà congedare dopo 3 o 5 anni di servizio e vi saranno poi corsie preferenziali per l’ingresso0 nel mondo del lavoro civile. Stipendi previsti all’inizio: 850 euro per tre mesi e poi 980. I volontari attualmente in servizio sono 63 mila.
Soldi. In base all’ultimo rapporto R & S di Mediobanca, le aziende italiane hanno debiti abbastanza pazzeschi: limitatamente alle prime cinquanta, per ogni 100 euro di debiti, appena 7 centesimi di patrimonio. A chi devono questi soldi le aziende? Alle banche, le quali risultano per questa via le vere padrone del sistema industriale italiano. Mediobanca dice anche che per le banche quasi la metà dei crediti da riscuotere sono "in sofferenza". Cioè non sarà semplice rientrare dei soldi.
Tagli. Svariati bolli, le sigarette e l’imposta sui mutui per la seconda casa saranno più cari perché anche il Senato ha approvato la manovra che farà risparmiare allo Stato sette miliardi e mezzo e permetterà al rapporto deficit/Pil di stare sotto il 3%. Il governo ha varato pure il cosiddetto Dpef, cioè Documento di Programmazione Economica e Finanziaria, dove si annunciano altri tagli per 24 miliardi. Senza questi altri tagli, l’anno prossimo il deficit/Pil starebbe al 4,5%. Sono previsti tagli delle tasse in due anni, investimenti per costruire il ponte di Messina, la quarta corsia (da Novara) della Milano-Torino, la metropolitana di Venezia. Agevolazioni ai giovani che comprano la prima casa, vendite di beni pubblici per 116 miliardi.
K2. Lo scorso 26 luglio sei italiani sono arrivati in cima al K2, nel Karakorum, il secondo Ottomila del pianeta. I loro nomi: Agostino Da Polenza, Silvio Mondinelli, Karl Unterkircher, Michele Compagnoni. Ugo Giacomelli, Walter Nones. E’ un’impresa, perché il K2 è la montagna più pericolosa che esista (52 morti fino ad oggi) e finora solo 189 uomini e 5 donne sono arrivati in cima. I sei italiani celebravano i cinquant’anni della scalata compiuta da Walter Bonatti e Ardito Desio il 31 luglio del 1954, prima della storia.
Cellulari. Una società costituta da Airbus, Sita e Tenzing renderà possibile dal 2006 l’uso del cellulare sugli aerei. I prezzi si annunciano proibitivi: 8-16 euro la telefonata, 2 euro l’sms.
Lupo. Luciano Liboni, detto "Lupo", in fuga da dieci giorni dopo aver ammazzato un carabiniere, è stato infine riconosciuto sabato a Roma, davanti al Circo Massimo, da una passante, che ha bisbigliato a due vigili urbani, i quali hanno a loro volta avvertito due carabinieri in motocicletta. Pedinamento, poi uno dei due carabinieri chiama: "Ehi, Luciano!". Luciano si volta, spara, scappa, sequestra una turista francese e viene infine ucciso con due colpi alla testa. Durante i dieci giorni di latitanza, scritte erano apparse sui muri della città: "Forza Lupo", "Resisti Luciano", "Liboni, uccidili tutti", eccetera. Il ministero ha provveduto a farle cancellare.
Baudo. Pippo Baudo si è dimesso da direttore artistico del Festival di Sanremo e ha annunciato cause per mobbing alla Rai. La Rai ha nominato al suo posto Bonolis. Il Corriere ha scritto che è finita un’era e ne è cominciata un’altra.