(Antonello Caporale, ཿla Repubblica 4/8/2004; Dino Martirano, ཿCorriere della Sera 4/8/2004; r.r., ཿLa Stampa 4/8/2004), 4 agosto 2004
"Aspetto un figlio e questo figlio lo crescerò io, gli darò il mio cognome e il nome del mio papà: si chiamerà Filippo" (Eva Catizone, 39 anni, divorziata, sindaco di centrosinistra a Cosenza, intervistata dal ”Quotidiano della Calabria”)
"Aspetto un figlio e questo figlio lo crescerò io, gli darò il mio cognome e il nome del mio papà: si chiamerà Filippo" (Eva Catizone, 39 anni, divorziata, sindaco di centrosinistra a Cosenza, intervistata dal ”Quotidiano della Calabria”). "Il figlio della Catizone, penso sia mio" (Nicola Adamo, 47 anni, moglie e due figli, segretario regionale Ds in Calabria, alla ”Gazzetta del Sud” quarantotto ore dopo). "No comment: diventando pubbliche queste vicende assumono contorni ancora più squallidi" (Enza Bruno Bossio, manager, moglie di lui).