Varie, 4 agosto 2004
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Orlandi Paolo
• Subiaco 29 giugno 1943. Self made man • «Un felice miliardario che ha venduto ”il business” all’apice del successo [...] il vecchio American Dream tirato a lucido [...] nel retrobottega di un negozio di Giovannino Lollobrigida, padre di Gina, nacque [...] il futuro miliardario [...] Vendevano giornali, balocchi e profumi, Antonio e Sistina Orlandi, nella bottega dove una Gina Lollobrigida bambina rubacchiava foto di Gary Cooper [...] La partenza della famiglia da Subiaco nel ’52, il trasferimento a Tivoli, le prime esperienze come cameriere a Roma e in Inghilterra [...] Poi l’emigrazione negli Usa nei primi anni 70, sulla rotta New York-California, i ”business” aperti e chiusi: ristoranti, negozi di giocattoli, commercio all’ingrosso di orologi. Fino all’intuizione giusta, a Los Angeles nel ’78, d’intesa con la terza moglie Cindy, una texana con i lineamenti da india [...] cambiare dollari nei volatili pesos, e viceversa, per gli immigrati chicanos della California. Nasce così dal nulla la Orlandi valuta [...] venduta nell’estate del 1997 a un gigante del settore, la Western Union [...]» (Bianca Stancanelli, ”Panorama” 19/8/1999).