L’Indipendente 25/07/2004, 25 luglio 2004
Il paradosso Caro Barzini, dunque c’è chi dice che dopo tutto - dopo le nostre fatiche di due mesi, dopo le roccie (sic) e i fiumi, le sabbie e le foreste, i fanghi e i banchetti a traverso ai quali siam passati - c’è chi dice che il nostro viaggio una cosa sola ha dimostrato, che cioè: non si può andare in automobile da Pechino a Parigi
Il paradosso Caro Barzini, dunque c’è chi dice che dopo tutto - dopo le nostre fatiche di due mesi, dopo le roccie (sic) e i fiumi, le sabbie e le foreste, i fanghi e i banchetti a traverso ai quali siam passati - c’è chi dice che il nostro viaggio una cosa sola ha dimostrato, che cioè: non si può andare in automobile da Pechino a Parigi. La proposizione ha qualche cosa di bizantino nel suo semplicismo; ma, diciamolo, è letteralmente precisa e noi abbiamo dimostrato appunto questo: che oggi, servendosi solo di un’automobile, è impossibile recarsi da Pechino a Parigi. Lettera di Scipione Borghese a Barzini, settembre 1907, da Isola del Garda