L’Indipendente 25/07/2004, 25 luglio 2004
Invasi fulmineamente dal sonno La nostra stanchezza che non sentimmo tanto viaggiando, sorretti dall’eccitazione nervosa della vigilanza continua, una volta fermatici ci colpì come una malattia
Invasi fulmineamente dal sonno La nostra stanchezza che non sentimmo tanto viaggiando, sorretti dall’eccitazione nervosa della vigilanza continua, una volta fermatici ci colpì come una malattia. Mi avvenne ieri di sentirmi invadere fulmineamente dal sonno camminando per via: caddi addormentato sul marciapiede, rimanendovi inerte non so per quanto tempo. Dispaccio da Tomak, 9 luglio