"Olimpiadi" Rizzoli 1984., 27 luglio 2004
Londra 1948 (XIV edizione). Il trentunenne Adolfo Consolini vince l’oro nel lancio del disco. Originario del veronese, ultimo di cinque figli nati da contadini, è alto un metro e ottanta, pesa 105 chili, l’apertura delle sue braccia misura 2 metri, la circonferenza torace un metro e dieci, quella del polso 34 centimetri
Londra 1948 (XIV edizione). Il trentunenne Adolfo Consolini vince l’oro nel lancio del disco. Originario del veronese, ultimo di cinque figli nati da contadini, è alto un metro e ottanta, pesa 105 chili, l’apertura delle sue braccia misura 2 metri, la circonferenza torace un metro e dieci, quella del polso 34 centimetri. E’ soprannominato ”il gigante buono” da quando ha lasciato la lotta greco-romana: nel suo ultimo incontro senza volere frattura tre costole all’avversario, prima di giurare che non avrebbe mai più messo piede sulla materassina.