"Corriere della Sera" 27/7/2004;, 27 luglio 2004
Merhan Karimi Nasseri, iraniano (nato in Kurdistan) con laurea in psicologia all’università di Teheran, dorme dal 1988 su una panchina dell’aeroporto parigino Charles De Gaulle, tra un negozio d’abbigliamento e una farmacia
Merhan Karimi Nasseri, iraniano (nato in Kurdistan) con laurea in psicologia all’università di Teheran, dorme dal 1988 su una panchina dell’aeroporto parigino Charles De Gaulle, tra un negozio d’abbigliamento e una farmacia. Sempre vestito impeccabilmente, ogni mattina si sveglia all’alba per usare senza fretta le toilette pubbliche ed usa presentarsi come «sir Alfred Merhan, l’apolide». La sua storia sarà raccontata dal film Terminal di Steven Spielberg, che a settembre aprirà la mostra del cinema di Venezia. Compenso: 300.000 dollari (che non lo hanno convinto al trasloco).