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 2004  luglio 27 Martedì calendario

Blades Ruben

• Nato a Panama City (Panama) il 16 luglio 1948. Cantante. Autore. «Lo chiamano il "Bruce Springsteen latino". Perché [...] ha cantato le passioni del suo popolo sulle note della frivola salsa. Lui, emigrato a Miami negli anni ’70, non ha esitato a scagliarsi anche contro la politica statunitense in Centro e Sud America. [...] Ha corso anche per le presidenziali nel ’94. Arrivò secondo. [...] è famoso per aver unito alla salsa testi impegnati... "Non mi piacciono le persone che definiscono salsa qualsiasi genere di musica, purché ci siano le percussioni. Non ho nulla contro le canzoni ballabili, ma ho scelto un’altra strada: racconto la vita dei popoli latino-americanic". Più di una volta ha subito la censura per le sue idee politiche. "Il mio primo album è stato vietato in 15 Paesi. Ho scritto 179 canzoni e in tutte ho detto quello che pensavo. Non sono l’unico: Bob Dylan in America, Chico Buarque e Gilberto Gil in Brasile, gli Inti Illimani in Cile, Mercedes Sosa in Argentina. Ognuno ha preso posizioni, come se lavorassimo insieme. Qualcuno rischiando la vita [...] la musica lavora nelle coscienze. Aiuta a mantenere saldi gli ideali, che non esistono se non li difendi [...] mi ha cambiato la vita Heartbreak Hotel di Elvis Presley. Ero un bambino quando l’ascoltai [...] A Panama ascoltavamo Gene Vincent, Elvis, Frankie Lymon & The Teenagers. Poi sono arrivati i Beatles. Il rock’n’roll era la musica dei giovani, le canzoni erano divertenti, piacevano alle ragazze e per suonarle bastava la chitarra. Prima che arrivasse il rock c’era bisogno del pianoforte. Chi ce l’aveva?"» (Sandra Cesarale, "Corriere della Sera" 27/7/2004).