"Il Sole-24 Ore" 23/7/2004 pagina 7., 23 luglio 2004
Secondo un gruppo di patologi del San Francisco Medical examiner’s department, Napoleone Bonaparte non sarebbe morto di cancro allo stomaco e nemmeno per avvelenamento (come sostenevano dei medici francesi nel 2001)
Secondo un gruppo di patologi del San Francisco Medical examiner’s department, Napoleone Bonaparte non sarebbe morto di cancro allo stomaco e nemmeno per avvelenamento (come sostenevano dei medici francesi nel 2001). Il decesso dell’Imperatore sarebbe dovuto all’eccesso di zelo dei dottori che lo avevano in cura. Sembra infatti che Napoleone venisse quotidianamente sottoposto a clisteri, che dovesse ingerire ogni giorno un sale velenoso (tartarato di potassio con antimonio). Due giorni prima della morte, poi, gli vennero somministrati 600 milligrammi di cloruro di mercurio come purgante.