Germano Bovolenta, "La Gazzetta dello Sport" 24/7/2004;, 24 luglio 2004
«Una volta, quando ero al Chelsea, mi ha telefonato Vierchowod. Giocava nel Piacenza. Mi disse: qui c’è un ragazzo, Gilardino, un gioiello che diventerà un centravanti vero
«Una volta, quando ero al Chelsea, mi ha telefonato Vierchowod. Giocava nel Piacenza. Mi disse: qui c’è un ragazzo, Gilardino, un gioiello che diventerà un centravanti vero. Prendilo, disse, è un investimento. Detto da Vierchowod, che di attaccanti ne ha visti e fermati tanti, era una autentica benedizione. Peccato, allora non si poteva investire» (Gianluca Vialli).