Gianni Mura, "la Repubblica" 23/7/2004;, 23 luglio 2004
Eddy Merckx deve il soprannome alla figlia del ciclista francese Christian Raymond. Stufa di sentire il padre che si lamentava a tavola dopo la sconfitta in un circuito di paese («Quello non ci lascia neanche le briciole»), la bambina sbottò: «Ma allora è proprio un cannibale!»
Eddy Merckx deve il soprannome alla figlia del ciclista francese Christian Raymond. Stufa di sentire il padre che si lamentava a tavola dopo la sconfitta in un circuito di paese («Quello non ci lascia neanche le briciole»), la bambina sbottò: «Ma allora è proprio un cannibale!».