Macchina del Tempo, luglio 2004 (n.7), 21 luglio 2004
Lo strano fenomeno delle luci sull’Adriatico Spettabile redazione ho sentito spesso parlare del fenomeno delle luci sull’Adriatico
Lo strano fenomeno delle luci sull’Adriatico Spettabile redazione ho sentito spesso parlare del fenomeno delle luci sull’Adriatico. Vorrei sapere di che si tratta e se c’è un legame con le sfere di fuoco di Hessdalen in Norvegia, visto che come quelle dell’Adriatico compaiono all’improvviso e allo stesso modo svaniscono Giovanni Matera - Canosa di Puglia (Ba) Abbiamo girato la domanda del lettore al giornalista scientifico Americo Bonanni: «Che possa esistere una qualche connessione tra le luci anomale dell’Adriatico e le cosiddette luci di Hessdalen è sicuramente presto per dirlo. Entrambi i fenomeni sono infatti ancora molto poco conosciuti, e quindi chi li studia non è ancora in grado di affermare se le loro caratteristiche, o addirittura le cause, possano essere simili o meno. è però vero che alcuni aspetti sembrerebbero suggerire una ”parentela”: l’apparizione improvvisa delle luci e la loro altrettanto rapida scomparsa, oppure il movimento, a volte velocissimo anche se limitato, dei globi luminosi. Una relazione precisa tra Hessdalen e l’Adriatico è però nata per quanto riguarda i metodi di studio: i componenti del Gruppo Astrofili ”Nicolò Copernico” di Saludecio (Rimini), che stanno portando avanti il progetto ”Cross”, dedicato appunto alle luci anomale italiane, usano infatti le stesse attrezzature che vengono impiegate da qualche anno nella località norvegese. Gli strumenti usati sia in Norvegia che sull’Adriatico sono un filtro di dispersione, per ottenere lo spettro luminoso delle luci, un radar a impulsi e un ricevitore radio sulle onde molto lunghe (VLF). Forse proprio grazie a queste strumentazioni potrebbe arrivare la scoperta di un legame tra i due fenomeni».