Raffaella Silipo, ཿLa Stampa 21/7/2004, pagina 15., 21 luglio 2004
”Baby moon”, detto anche ”The Last Hurrah”: ultima moda statunitense di programmare un viaggio da sogno durante l’attesa del primo bambino
”Baby moon”, detto anche ”The Last Hurrah”: ultima moda statunitense di programmare un viaggio da sogno durante l’attesa del primo bambino. Secondo un sondaggio del sito www.babycenter.com, l’88 per cento delle coppie pianificano una partenza nel periodo della gravidanza. Immediata la risposta degli hotel: ”The Five Gables Inn&Spa” a St Michaels, Maryland, offre un pacchetto ”Bundle of joy” a 510 dollari (415 euro), compresa videoteca attrezzata con titoli tipo ”Senti chi parla”; il ”Planter’s Inn” di Charleston ha lanciato in primavera ”Baby’s on the way”: tre notti da 1399 dollari (1.140 euro) inclusi confetti, sigaro e cognac per il futuro padre; nella California del Sud l’Hotel ”Estancia La Jolla” propone tre giorni a 2.000 dollari (1.630 euro) con prelibatezze culinarie e un personal shopper che consiglia acquisti in uno dei negozi più esclusivi dedicati ai bimbi. Sempre in California, il ”Cliffs Resort” di Pismo Beach s’è messo d’accordo con una società locale che produce gelati per creare un nuovo gusto dedicato alle mamme: ”Baby brickle” (bambino in costruzione).