Fiorella Minervino, ཿLa Stampa 20/7/2004, pagina 24., 20 luglio 2004
Da ragazza Fernanda Pivano saliva su una collina dalle parti di Zoagli (Genova) "dove c’era una contadina che si chiamava Angelina, faceva le carte quasi gratuitamente e parlava un’irripetibile linguaggio misto di dialetto ligure e rivierasco"
Da ragazza Fernanda Pivano saliva su una collina dalle parti di Zoagli (Genova) "dove c’era una contadina che si chiamava Angelina, faceva le carte quasi gratuitamente e parlava un’irripetibile linguaggio misto di dialetto ligure e rivierasco". Tra le predizioni azzeccate: la bocciatura alla maturità.