Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2004  luglio 19 Lunedì calendario

La vicepresidente dei deputati liberali tedeschi, Brigitte Homburger, ha proposto l’introduzione di un meccanismo di bonus-malus negli stipendi riconosciuti dalla legge al Cancelliere federale e ai suoi ministri: se il governo dovesse fallire gli obiettivi fissati in partenza, i suoi componenti avrebbero tagli allo stipendio fino al 30 per cento

La vicepresidente dei deputati liberali tedeschi, Brigitte Homburger, ha proposto l’introduzione di un meccanismo di bonus-malus negli stipendi riconosciuti dalla legge al Cancelliere federale e ai suoi ministri: se il governo dovesse fallire gli obiettivi fissati in partenza, i suoi componenti avrebbero tagli allo stipendio fino al 30 per cento. In caso contrario, se dovesse andare oltre le sue promesse, scatterebbe un premio fino al 10 per cento. Attualmente, il cancelliere tedesco ogni mese intasca circa 13mila euro, poco meno di 10mila i ministri federali.