(Paolo Valentino, ཿCorriere della sera 19/7/2004. pag. 10), 19 luglio 2004
La vicepresidente dei deputati liberali tedeschi, Brigitte Homburger, ha proposto l’introduzione di un meccanismo di bonus-malus negli stipendi riconosciuti dalla legge al Cancelliere federale e ai suoi ministri: se il governo dovesse fallire gli obiettivi fissati in partenza, i suoi componenti avrebbero tagli allo stipendio fino al 30 per cento
La vicepresidente dei deputati liberali tedeschi, Brigitte Homburger, ha proposto l’introduzione di un meccanismo di bonus-malus negli stipendi riconosciuti dalla legge al Cancelliere federale e ai suoi ministri: se il governo dovesse fallire gli obiettivi fissati in partenza, i suoi componenti avrebbero tagli allo stipendio fino al 30 per cento. In caso contrario, se dovesse andare oltre le sue promesse, scatterebbe un premio fino al 10 per cento. Attualmente, il cancelliere tedesco ogni mese intasca circa 13mila euro, poco meno di 10mila i ministri federali.