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 2004  luglio 20 Martedì calendario

CECCARELLI

CECCARELLI Benedetta Perugia 23 gennaio 1980. Primatista italiana dei 400 ostacoli (54’’79 il 28 agosto 2005) • «16 passi fino all’ultimo ostacolo. Prima, li manteneva fino all’ottavo, poi passava a 17. "Ma può scendere a 15 passi fino al quarto – sostiene il suo allenatore Sauro Mencaroni [...]" . E a un equivoco di cui fu vittima il suo allenatore, la Ceccarelli deve il suo ingresso nell’atletica. Lo racconta lei: "Nel – 92 partecipai a una corsa campestre scolastica, arrivai terza. Sauro vide la gara e chiese agli organizzatori il nome e l’indirizzo della ragazza che era arrivata seconda. Loro sbagliarono e gli diedero il mio. Lui si presentò a casa, mi guardò e disse: – Ma non sei quella che cercavo’. Poi ci pensò un attimo e aggiunse:’ Va be’, anche la terza magari è forte’. E cominciai ad allenarmi con lui". Nativa di Castel del Piano, vicino a Perugia, si iscrive così all’Atletica Capanne. Fa mezzofondo: a 14 anni ha 1’43’’ sui 600. Poi i titoli italiani: cadette sui 300 hs in 44’’5 nel ”95, allieve sui 400 hs in 60’’68 nel ”97, junior in 59’’09 nel ”98 con bis nel ”99, anno in cui vince l’argento agli Eurojuniores di Riga in 58’’62. Nel 2000 passa alla Sai Fondiaria. Poi, una serie di problemi fisici e la corsa si interrompe. [...] Apparentemente in ritardo sui primi ostacoli, nel rettilineo finale impressiona. "Dai 200 ai 300 mi spengo, poi mi ”riaccendo’. Non so esattamente perché... ". Un po’ come il suo idolo. " la statunitense Kim Batten, forse perché sugli ostacoli era ”indecente’ come me, ma poi schizzava via". Un segreto particolare? Oltre al portafortuna Popov, un pupazzetto che raffigura una scimmia, un rito scaramantico. "La mattina delle gare più importanti, faccio colazione con cappuccino e cornetto straimbottito di nutella. La sera prima del Golden Gala, mia madre si è addirittura assicurata che ci fossero i cornetti. arrivato il record"» (Gennaro Bozza, "La Gazzetta dello Sport" 10/7/2004).