19 luglio 2004
CHALANA Fernando (Fernando Albino de Sousa Chalana).
CHALANA Fernando (Fernando Albino de Sousa Chalana). Nato a Barreiro (Portogallo) il 10 febbraio 1959. Calciatore. «Baffoni e capelli lunghi ricci, detto o pequeno genio (166 cm per 62 kg) per la sua abilità e fantasia stupefacente, esordiente a 17 anni in nazionale, l’uomo che scardinava le difese per Diamantino o Nenè o Jordao. [...] un giocatore molto amato secondo solo a Eusebio come popolarità» (Flaviano De Luca, "il manifesto" 30/6/2004). Terzo agli europei 1984, sconfitto in semifinale dalla Francia: «Credo sia stata l’unica volta, in tutta la storia del calcio, che una nazionale avesse ben quattro allenatori - Fernando Cabrita, Antonio Morais, Jose Augusto e Toni - e c’erano discussioni perenni [...] c’era una fortissima rivalità tra giocatori del Benfica e del Porto [...] I transalpini andarono in vantaggio con una combinazione di Platini e Domergue. Poi ebbero numerose occasioni per segnare ancora, fallite per gli errori di Giresse e sventate dal lavoro del nostro portiere, Bento. A metà della ripresa, ci credevamo veramente nella possibilità di pareggiare. Ad un certo punto scattai sulla sinistra liberandomi del mio marcatore e mandai un invitante pallone al centro che Jordao di testa mandò in rete. Avevamo trovato il pari ma volevamo vincere. Una combinazione simile accadde nel primo tempo supplementare e stavolta Jordao raddoppiò con un grande tiro al volo. All’inizio del secondo tempo supplementare eravamo stanchissimi. I francesi pareggiarono sfruttando un rimpallo in area e noi pensavamo già di essere riusciti ad arrivare ai rigori dove potevamo sfruttare l’esperienza di Bento. E invece arrivò questo cross di Tigana che tagliò fuori tutta la difesa e fu raccolto da Platini che stoppò e mise dentro sottomisura» (Flaviano De Luca, "il manifesto" 30/6/2004).