16 luglio 2004
Prima di morire, Marilyn Monroe incise su nastro alcuni pensieri da consegnare all’analista Ralph Greenson
Prima di morire, Marilyn Monroe incise su nastro alcuni pensieri da consegnare all’analista Ralph Greenson. Nella registrazione parlò dei suoi amori. Frank Sinatra: "Lo amo e mi ricambia. Il nostro non è amore da matrimonio. meglio perché il matrimonio distrugge l’amore"; Arthur Miller: "A letto eravamo così così. Lui non era granché interessato, io fingevo di spassarmela perché si desse una mossa"; Joe Di Maggio: "Non abbiamo mai smesso di amarci. Ogni volta che ne ho bisogno, lui c’è"; Clark Gable: "Nelle scene lo baciavo con grande affetto. Non volevo andarci a letto, ma che sapesse quanto lo stimavo"; Robert Kennedy: "La sua morale cattolica gli impone di trovare un modo per giustificare il fatto che tradisce la moglie. E l’amore è diventato il suo alibi"; John Kennedy: "Sono un soldato, lui è il comandante. Il mio dovere è obbedirgli. Lui dice ”fai questo” e io faccio questo. ”Fai quello” e io faccio quello". Respinte le profferte di Joan Crawford: "Le ho detto chiaro e tondo che non mi piace farlo con le donne e lei l’ha presa male".