(ཿCorriere della sera 14/7/2004. pag. 38; Paolo Zaccagnini, ཿIl Messaggero 14/7/2004. pag. 21)., 14 luglio 2004
Un Fraser Claughton, cittadino inglese in vacanza in Lara, cittadina nei dintorni di Melbourne, con lo scopo di riportare a casa alcuni suovenir ha acquistato una vecchia valigia nel locale mercato dell’usato per 50 dollari australiani (circa 29 euro): quando l’ha aperta, all’interno ha trovato almeno 400 foto, programmi di concerti e cassette audio con il timbro ”Abbey Road”, lo studio di registrazione dei Beatles a Liverpool
Un Fraser Claughton, cittadino inglese in vacanza in Lara, cittadina nei dintorni di Melbourne, con lo scopo di riportare a casa alcuni suovenir ha acquistato una vecchia valigia nel locale mercato dell’usato per 50 dollari australiani (circa 29 euro): quando l’ha aperta, all’interno ha trovato almeno 400 foto, programmi di concerti e cassette audio con il timbro ”Abbey Road”, lo studio di registrazione dei Beatles a Liverpool. Tra i nastri, numerose versioni inedite di brani noti, ma anche veri e propri inediti, come ad esempio ”I’m in love” cantata da John Lennon che poi aveva preferito farla incidere ai ”Fourmost” o la versione live di ”We can work it out” e ”Cry baby cry”. Secondo alcuni studiosi del gruppo, la valigia dovrebbe appartenere a Mal Evans, manager dei Beatles, scomparso nel 1976, che aveva intenzione di scrivere una biografia della band.