"Ansa" 12/7/2004, 12 luglio 2004
Vita familiare a Teheran nell’ultima settimana: un 45enne ha decapitato la moglie con un coltello da cucina perché sospettava che avesse una relazione con un conoscente (anche quest’ultimo è stato poi accoltellato dal marito, ma è sopravvissuto); nel quartiere di Ekbatan, un uomo ha gettato la consorte dalla finestra durante una lite; un giovane ha strangolato madre e sorella che non accettavano di andare con lui a chiedere la mano della cugina, di cui era innamorato
Vita familiare a Teheran nell’ultima settimana: un 45enne ha decapitato la moglie con un coltello da cucina perché sospettava che avesse una relazione con un conoscente (anche quest’ultimo è stato poi accoltellato dal marito, ma è sopravvissuto); nel quartiere di Ekbatan, un uomo ha gettato la consorte dalla finestra durante una lite; un giovane ha strangolato madre e sorella che non accettavano di andare con lui a chiedere la mano della cugina, di cui era innamorato. Dopo il delitto, l’assassino ha cercato di bruciare i corpi nel bagno, poi è uscito di casa e s’è costituito. Suo padre e sua nonna hanno chiesto per lui la condanna a morte.