Franco Cimmino, ཿVita quotidiana degli Egizi, Rusconi Libri, 1994., 12 luglio 2004
Gli abiti erano in lino bianco. Gli uomini portavano un gonnellino corto fino alle ginocchia (ne esistevano di diversi tipi: chiusi, aperti sul davanti con sottocoscia, con sciarpetta anteriore, a punta svasata e inamidata)
Gli abiti erano in lino bianco. Gli uomini portavano un gonnellino corto fino alle ginocchia (ne esistevano di diversi tipi: chiusi, aperti sul davanti con sottocoscia, con sciarpetta anteriore, a punta svasata e inamidata). Le donne indossavano una veste leggera, trasparente, trattenuta da due larghe bretelle. Questi abiti cambiarono poco nel corso dei secoli, tutt’al più si aggiunse il mantello. Si andava in giro quasi sempre scalzi, ma esistevano i sandali: un plantare in fibra di papiro, più raramente in cuoio, sul quale erano fissati legacci da annodare alla caviglia. Anche i sovrani portavano scarpe simili, ma con la suola in cuoio intarsiato d’oro. Recavano incise nella parte inferiore le immagini dei nemici dell’Egitto, così che il re potesse calpestarli camminando.