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 2004  luglio 12 Lunedì calendario

Il proletariato urbano viveva di pane, cipolla, aglio e legumi. Gli abitanti delle campagne avevano a disposizione una maggiore e più varia quantità di ortaggi e frutta

Il proletariato urbano viveva di pane, cipolla, aglio e legumi. Gli abitanti delle campagne avevano a disposizione una maggiore e più varia quantità di ortaggi e frutta. L’alimentazione poteva avvalersi anche dei prodotti di caccia e pesca. L’allevamento non era molti diffuso, la carne bovina poteva essere mangiata solo nelle case ricche abbastanza da potersi permettere di macellare un animale (non si vendeva carne al minuto e il clima caldo del Paese rendeva impossibile la conservazione).