"Adnkronos" 9/7/2004, 9 luglio 2004
Venduta all’asta una lettera osé che James Joyce inviò a Nora Barnacle, conosciuta nel 1904 e amata poi fino alla morte (s’erano sposati nel 1931)
Venduta all’asta una lettera osé che James Joyce inviò a Nora Barnacle, conosciuta nel 1904 e amata poi fino alla morte (s’erano sposati nel 1931). Datata 1 dicembre 1909, contiene oltre a espressioni licenziose, anche alcuni disegni a sfondo sessuale che lo scrittore dedicò alla sua donna in un impeto di passione. Rinvenuta dal fratello dello scrittore, Stanislaus, tra le pagine di un vecchio libro, se l’è aggiudicata un anonimo acquirente, che pagherà a Sotheby’s oltre 360 mila euro. In passato, altre due lettere dell’autore di "Ulisse", più caste e austere, erano state messe all’asta: la prima, datata 12 settembre 1904, per circa 62mila dollari e l’altra, scritta un mese dopo, per cica 88mila dollari.