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 2004  luglio 04 Domenica calendario

Nel primo anno di vita, Torelli Viollier e Morbio rilevarono le quote degli altri soci spaventati dalla situazione deficitaria

Nel primo anno di vita, Torelli Viollier e Morbio rilevarono le quote degli altri soci spaventati dalla situazione deficitaria. Tra i vari guai economici, quello della fuga del secondo amministratore. Il successore di Titta Torelli una notte aveva rubato i pochi fondi rimasti nella cassaforte e quindi era scappato, forse in America, lasciando al posto dei soldi una spazzola per fare ironia. Non fu neanche denunciato. Al Corriere della Sera temevano di essere presi in giro dagli altri giornali. Un altro aspetto interessante della nascita del quotidiano è la creazione del servizio di cronaca nera. Questa materia era ritenuta volgare e frivola, nessun giornale serio se ne voleva occupare. Ma Torelli-Viollier capì che poteva far aumentare le vendite e si mise alla ricerca di qualche giornalista che potesse trattarla in tono elevato. Il primo cronista di nera del Corriere della Sera fu un amico di Morbio, Luigi Matteucci. Scultore, ex ufficiale, di origine toscana, il marchese notte e giorno batteva il Verziere, Porta Ticinese e altre zone malfamate della città in cerca di delitti da raccontare insieme a un inseparabile cane da caccia. Ma anche se non voleva essere pagato, anzi si sarebbe offeso, fu sostituito dal direttore che non amava la sua prosa troppo forbita e manzoneggiante. Per qualche tempo fu rimpiazzato pagando informatori negli ospedali e osterie di malaffare. Poi, nel 1880, fu assunto Antonio Gramola. Originario di Schio, il Gramola venne a Milano non in quanto attirato dalla offerta del Corriere della Sera, ma perché sognava di suonare alla Scala. Buon violinista, arrivò al massimo al Teatro Manzoni. In compenso fece un ottimo lavoro con la cronaca nera. Calmo e compassato come un ladro gentiluomo ottocentesco, cercava notizie in stifelius nero e cilindro. Un abbigliamento che incuteva il rispetto della polizia e pure quello di portinaie e bulli, categorie molto utili per raccogliere informazioni.