7 luglio 2004
Andre Tolme, 35 anni, americano, ingegnere civile, ha trasformato la Mongolia in un campo da golf lungo 2
Andre Tolme, 35 anni, americano, ingegnere civile, ha trasformato la Mongolia in un campo da golf lungo 2.100 chilometri, 18 buche, par (precorso ideale) di 11.800 colpi, da sferrare solo con il ferro numero 3, la mazza usata lanciare la pallina il più lontano possibile. Partito il 5 giugno da Choybalsan, al confine con la Cina, percorrendo a piedi venti chilometri al giorno (il resto del tratto con una jeep), a fine luglio arriverà a Dund-Us, nella regione di Hovd, con l’aiuto del suo caddy, Khatanbaatar, soldato mongolo in pensione (oltre a passargli le mazze deve anche contare i colpi) e il sostegno dei pastori, con cui dorme e mangia (soprattutto l’airag, latte di cavalla fermentato altamente proteico). Motivo dell’impresa: "Adoro la Mongolia e adoro il golf: insieme significa davvero andare in buca". La sua posizione può essere monitorata sul sito www.golfmongolia.com