(Romeo Bassoli, ཿIl Messaggero 6/7/2004. pag. 10)., 6 luglio 2004
Secondo alcuni ricercatori dell’Università del Michigan, nel Paleolitico superiore, circa 30 mila anni fa, gli avi dell’uomo ebbero un brusco aumento della longevità, passando da un’età media di 15-16 anni a 30-35
Secondo alcuni ricercatori dell’Università del Michigan, nel Paleolitico superiore, circa 30 mila anni fa, gli avi dell’uomo ebbero un brusco aumento della longevità, passando da un’età media di 15-16 anni a 30-35. Potrebbe collocarsi in quel tempo, quindi, la comparsa dei nonni, i primi esseri umani in grado di vedere i figli dei figli.