Paolo Murialdi, "Storia del giornalismo in Italia", Il Mulino., 5 luglio 2004
Il 5 maggio 1866 Edoardo Sonzogno lancia a Milano Il Secolo. Al costo di 5 centesimi per quattro pagine suddivise in cinque colonne, i lettori trovano notizie accurate sulla Terza guerra d’indipendenza e una capillare cronaca cittadina (se ne occupa l’avvocato Carlo Romussi, che tutti i giorni va di persona o invia collaboratori al municipio, negli uffici della polizia, in tribunale, all’ospedale, nei teatri)
Il 5 maggio 1866 Edoardo Sonzogno lancia a Milano Il Secolo. Al costo di 5 centesimi per quattro pagine suddivise in cinque colonne, i lettori trovano notizie accurate sulla Terza guerra d’indipendenza e una capillare cronaca cittadina (se ne occupa l’avvocato Carlo Romussi, che tutti i giorni va di persona o invia collaboratori al municipio, negli uffici della polizia, in tribunale, all’ospedale, nei teatri). Il direttore è il futuro premio Nobel per la pace (1907) Ernesto Teodoro Moneta. Sonzogno non risparmia sul telegrafo e i numeri gli danno ragione: dalle 6.000 copie iniziali Il Secolo raggiunge presto le 10.000. Nel 1876 è a quota 30.000.