Paolo Murialdi, "Storia del giornalismo in Italia", Il Mulino., 5 luglio 2004
Nel 1876 i giornali ufficiali del Regno sono 65 (28 quotidiani e 37 periodici). I fogli dell’opposizione di sinistra sopravvivono solo nelle grandi città
Nel 1876 i giornali ufficiali del Regno sono 65 (28 quotidiani e 37 periodici). I fogli dell’opposizione di sinistra sopravvivono solo nelle grandi città. Uno di questi è il milanese Gazzettino Rosa che, con l’intento di moralizzare la vita pubblica nazionale, allude più volte alla tresca del principe ereditario Umberto con la marchesa Litta. Come arma contro questi quotidiani la magistratura fa ampio uso del sequestro: nel 1862 a Milano il mazziniano Unità Italiana è costretto a chiudere perché il più delle volte non riesce a uscire dalla stamperia. Critiche al governo arrivano anche dai fogli cattolici, il cui numero passa da sette del 1860 a diciotto del 1874.