Stefano Mayorca, Medium e medianità, De Vecchi editore, 1 luglio 2004
Mani che pizzicano. Eusapia Palladino (1845-1918), nata da famiglia poverissima in provincia di Bari, entrambi i genitori persi in tenera età, estrosa e ribelle, il sogno di diventar ricamatrice
Mani che pizzicano. Eusapia Palladino (1845-1918), nata da famiglia poverissima in provincia di Bari, entrambi i genitori persi in tenera età, estrosa e ribelle, il sogno di diventar ricamatrice. Da adolescente fu mandata a far la domestica in casa di un Murialdi, impiegato delle poste e appassionato di spiritismo. Costui notò le sue facoltà di sensitiva e volle indagarle, da allora la fanciulla fu esaminata da moltissimi studiosi, psichiatri e pure dal fisico francese Pierre Curie. Il premio Nobel, dopo un esperimento del 1904, scrisse a un amico: "Pare impossibile che i fenomeni a cui abbiamo assistito – tavoli che si sollevano da terra, mani che ci pizzicano o ci accarezzano, apparizioni luminose – non fossero nient’altro che trucchi. Tutto si è svolto in un locale preparato da noi...".