Stefano Mayorca, Medium e medianità, De Vecchi editore, 1 luglio 2004
Ectoplasma. Dal greco ektos, ”fuori” e plasma, ”materia plasmata”, vuol dire ”materia che fuoriesce”
Ectoplasma. Dal greco ektos, ”fuori” e plasma, ”materia plasmata”, vuol dire ”materia che fuoriesce”. Alcuni ricercatori, sottoponendone i residui ad analisi fisico-chimica, l’hanno descritta come una sostanza gelatinosa, viscida, fredda e umida. Composizione: cellule epiteliali, globuli rossi, sali e cristalli di acidi grassi. Emesso da bocca, naso, orecchie o ombelico del medium, rientra sovente da fianchi e dita.