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 2002  luglio 06 Sabato calendario

«Una ”scatola nera” che registra la condotta di guida degli adolescenti e fa la spia ai genitori: servirà a diminuire gli incidenti provocati da imprudenze, eccessi di velocità, guida in stato di ebbrezza

«Una ”scatola nera” che registra la condotta di guida degli adolescenti e fa la spia ai genitori: servirà a diminuire gli incidenti provocati da imprudenze, eccessi di velocità, guida in stato di ebbrezza. Per i giovani guidatori americani - che possono mettersi al volante già a 16 anni- è una rivoluzione. Il prototipo dell’apparecchio (foto), battezzato ”SafeForce” dall’azienda ideatrice, la californiana Road Safety International, è già stato sperimentato dai figli dei dipendenti, con ottimi risultati. Secondo Mallory Gompert, diciassettenne, la macchina è come una sorta di ”baby sitter”, e i genitori sono entusiasti. All’interno del congegno, che sarà in vendita da novembre al prezzo di 280 dollari (...), c’è una scheda che memorizza i movimenti, le infrazioni o gli eccessi di velocità che il guidatore compie durante il tragitto. Quando la condotta di guida viene percepita come scorretta, la macchina dapprima emette un suono cupo di allarme, poi avverte il guidatore con un intenso Beep! Se sta esagerando con l’acceleratore o con lo sterzo. Eccessiva velocità, brusche sterzate e frenate improvvise non potranno più essere tenute nascoste ai genitori: una volta a casa , la scheda, inserita nel computer, riferirà ai genitori ogni peccato dei figli al volante. La SafeForce riferirà anche dell’uso più o meno regolare delle cinture di sicurezza, registrando i dati sulla scheda di memoria che potrà essere controllata su un comune personal computer dai familiari dopo il ritorno a casa (...)». (’La Repubblica”, 6 luglio 2002)