Luca Goldoni, Il Corriere della Sera, 24 luglio 2002, 24 luglio 2002
«Falchi intercettori contro i gabbiani bombardieri. La battaglia aerea si svolge oggi sul cielo della nuova darsena di Rimini dove da due mesi sono ormeggiati yacht e barche a vela
«Falchi intercettori contro i gabbiani bombardieri. La battaglia aerea si svolge oggi sul cielo della nuova darsena di Rimini dove da due mesi sono ormeggiati yacht e barche a vela. (...) Com’ è noto, i gabbiani, questi eleganti uccelli di mare, non soffrono di stitichezza e in poche settimane hanno seppellito banchine e natanti sotto una coltre di guano. In breve la contrarietà è diventata costernazione e i responsabili della darsena hanno cominciato studi febbrili sui possibili deterrenti da mettere in atto. La scelta è caduta su due allevatori di falchi che vivono a Sarsina e si sono affermati in una incredibile specialità: addestrano i rapaci al volo radente con lo scopo di terrorizzare e mettere in fuga gli uccelli molesti. (...) I falchetti sono umanitari e non aggrediscono le prede: si limitano a sfiorarle con sibilanti picchiate e a disorientarle con i loro tonneaux... I casi sono due e dipendono dalla personalità dei gabbiani. Se sono pacifici e fifoni fuggiranno con le loro rauche strida di spavento. Se invece hanno la grinta di quelli di Hitchcock, venderanno cara la pelle e si scaglieranno contro i falchetti obbligandoli a una disonorevole ritirata. Ma se, come è probabile, si verificherà la prima ipotesi i due falconieri di Sarsina hanno un futuro assicurato: infatti, oltre i gabbiani, ci sono miliardi di piccioni da sgominare con questo metodo incruento (...). Quello che è certo è che la notizia di questa avveniristica ”disinfestazione” radunerà sulla darsena di Rimini una folla enorme. Sarà la prima manifestazione aerea di gran richiamo, senza Frecce tricolori». (Luca Goldoni, Il Corriere della Sera, 24 luglio 2002)