Matthew Forney, ཿTime 21/4/2001, 21 aprile 2001
Heyuan, 200 km da Canton. Il 15 dicembre arrivano all’ospedale municipale due ammalati di polmonite che non rispondono agli antibiotici
Heyuan, 200 km da Canton. Il 15 dicembre arrivano all’ospedale municipale due ammalati di polmonite che non rispondono agli antibiotici. In breve contagiano cinque infermieri. La notizia si diffonde in città, causando il panico. Il 2 gennaio la fila davanti alle farmacie è impressionante. Racconta un commesso della farmacia Chun Tang: «Tutto un tratto le persone accorrevano e io non capivo il perché, ma in un giorno ho venduto più antibiotici che in un anno». Per calmare la popolazione, il locale centro per il controllo delle malattie all’una del pomeriggio del 3 gennaio faxa una lettera al giornale di Heyuan, il quale il giorno dopo pubblica un articolo nel quale si spiega che in città non c’è nessuna epidemia. Da allora, per più di un mese, la stampa locale ignora l’argomento. Finché, l’11 febbraio, Zhang Dejiang, nuovo capo del partito nel Guangdong, annuncia per la prima volta in conferenza stampa l’esistenza della malattia, aggiungendo però che la situazione è sotto controllo...