Francesco Santoianni, Topi, Giunti, 1993, 6 ottobre 1994
Topi italiani. Topi presenti a Roma in questo momento: quindici milioni. A Milano: venti milioni. A Napoli: dieci milioni (stime prudenziali)
Topi italiani. Topi presenti a Roma in questo momento: quindici milioni. A Milano: venti milioni. A Napoli: dieci milioni (stime prudenziali). Questi animali sono o non sono malati di peste? Risposta degli esperti: lo sono. Come mai la peste non li stermina definitivamente (e con loro se stessa)? Perchè si riproducono a grande velocità; perchè alcuni ne guariscono e quelli che ne guariscono producono esemplari resistenti, ecc. Come mai a Roma, Milano, Napoli non c’è la peste? Perchè tra uomo, topo e pulce non c’è oggi - in Occidente - promiscuità. Gli uomini stanno sopra e i topi stanno sotto, e hanno da mangiare rifiuti in abbondanza (in Italia: 20 milioni di tonnellate l’anno). Se l’uomo, come talvolta pensa di fare, dichiarasse guerra ai topi per cacciarli dai suoi sotterranei, allora i topi, gli ultimi topi, venendo alla luce, gli attaccherebbero il male. In nessun modo i topi possono essere sterminati fino all’ultimo: almeno uno, e magari femmina, sopravviverà.