Villaggio globale n. 11, 15/09/1994, 15 settembre 1994
Allah. Sul giornale egiziano ”Al Medina” la lettrice Saleh Al Fawzan chiede come possa tenere a bada la sua smania di profumarsi, gli risponde l’ulema Saleh Al Fawzàn: ”Sorella mia, cosa lascerai a tuo marito se diventi quel fiore il cui profumo viene annusato da chi non lo merita? Cosa rimarrà di te se perdi pudore e dignità e ti allontani dai valori della grande virtù a causa della tua civetteria? Che Dio ti possa elevare per farti diventare una perla nascosta, accessibile soltanto a colui che la merita”, cioè non è bene che le donne si profumino in pubblico
Allah. Sul giornale egiziano ”Al Medina” la lettrice Saleh Al Fawzan chiede come possa tenere a bada la sua smania di profumarsi, gli risponde l’ulema Saleh Al Fawzàn: ”Sorella mia, cosa lascerai a tuo marito se diventi quel fiore il cui profumo viene annusato da chi non lo merita? Cosa rimarrà di te se perdi pudore e dignità e ti allontani dai valori della grande virtù a causa della tua civetteria? Che Dio ti possa elevare per farti diventare una perla nascosta, accessibile soltanto a colui che la merita”, cioè non è bene che le donne si profumino in pubblico.