Villaggio globale n. 4, 28/7/1994, 28 luglio 1994
Paolo Villaggio racconta che si guarda mangiare la Loren con una sensazione deliziosamente raccapricciante (’non si scorda Napoli neppure quando mangia”), che la Muti si nutre solo di fieno, carrube, crusca, paglia, segue cioè un’alimentazione equina, idem la Valeria Marini, la Parietti - a suo dire - mangerebbe solo carne di cavallo, la Serena Grandi, una mattina a Rimini, ”divorò tre filoni di pane fresco, svuotati della mollica e riempiti di acciughe, prosciutto, cacio, olio, pepe, in dieci minuti”, la Ekberg fu vista divorare sette chili di funghi porcini, alla Spaak lui stesso portò in regalo dei filetti di manzo, alla meraviglia di lei ”in genere gli uomini mi portano dei gioielli” rispose ”ma io frequento di più le macellerie”
Paolo Villaggio racconta che si guarda mangiare la Loren con una sensazione deliziosamente raccapricciante (’non si scorda Napoli neppure quando mangia”), che la Muti si nutre solo di fieno, carrube, crusca, paglia, segue cioè un’alimentazione equina, idem la Valeria Marini, la Parietti - a suo dire - mangerebbe solo carne di cavallo, la Serena Grandi, una mattina a Rimini, ”divorò tre filoni di pane fresco, svuotati della mollica e riempiti di acciughe, prosciutto, cacio, olio, pepe, in dieci minuti”, la Ekberg fu vista divorare sette chili di funghi porcini, alla Spaak lui stesso portò in regalo dei filetti di manzo, alla meraviglia di lei ”in genere gli uomini mi portano dei gioielli” rispose ”ma io frequento di più le macellerie”.