Jon Lee Anderson, "Che. Una vita rivoluzionaria", Baldini & Castoldi, 16 febbraio 2001
Alla fine del ’58 il Che mise in piedi una scuola per reclute nel nuovo campo di Caballete de Casas, insediamento fortificato che doveva essere la base permanente della sua retroguardia
Alla fine del ’58 il Che mise in piedi una scuola per reclute nel nuovo campo di Caballete de Casas, insediamento fortificato che doveva essere la base permanente della sua retroguardia. Installarono una radio da campo, un ciclostile indispensabile per la fondazione del giornale ’El Miliciano’ e in breve tempo ebbero un impianto elettrico, un ospedale, una fabbrica di tabacco, negozi di pellame, botteghe per la lavorazione dei metalli e una fabbrica d’armi.